Chi siamo- Dove siamo- Contatti- Iscrizione online- Mostra- Nostri prodotti Programma completo col pieghevole |
a |
VENERDI' 1 DICEMBRE ORE 21.30 IL BARATTOLO DEI DESIDERI Storie e musica qua e là Lettrici di storie desiderate: Adriana Corbelli, Daniela Denti, Patrizia Guerrini, Sandra Melandri, Rita Minguzzi Interventi musicali di: Gianluigi Tartaull (voce e chitarra) Mimmo Russo (contrabbasso) Apre la serata la presentazione dei corsi “IO MI SENTO”, per il contrasto del maltrattamento psicologico, a cura di Giancarla Tisselli (Psicoterapeuta) e degli Psicologi di Psicologia Urbana e Creativa. |
|
Ci hanno insegnato che desiderare è presunzione, volere ad ogni costo, che disperde il dovere. Invece desiderare è un sentimento. La volontà di raggiungere un obiettivo muovendosi verso di esso, con tutte le sue variazioni di traiettoria. Desiderare, de-sidera, significa letteralmente “mancanza di stelle”. Desiderio è salvarsi, è trovare giustizia, è uscire dai pregiudizi, è buttarsi avanti per ottenere un cambiamento, è emancipazione, è gioiosa pulsione sessuale, è liberazione. Attenzione però, desiderare qualcosa che precluda la libertà dell’altro o manifestarlo in modo compulsivo e ossessivo, oppure peggio ancora ne offuschi la ragione, perde di colpo senso, significato, potere. |